LA NASCITA DI GREEN CROSS
Nel gennaio del 1989, parlando al Global Forum for Survival of Humanity, il Presidente Mikhail Gorbaciov cercava di trovare una soluzione adeguata ai problemi ecologici che superassero le frontiere nazionali, proponendo l’idea di un’organizzazione capace di applicare il modello di risposta all’emergenza medica del Comitato Internazionale della Croce Rossa.
Il progetto prende forma nel giugno 1992, quando i delegati dell’Earth Summit di Rio de Janeiro avvicinarono il Presidente Gorbaciov per affidargli il compito di istituire questa organizzazione.
Nello stesso tempo Roland Wiederkehr, consigliere del Parlamento svizzero, fonda World Green Cross per lo stesso scopo, portando le organizzazioni a fondersi nel 1993 per formare l’attuale Green Cross International.
Green Cross Italia viene costituita il 18 marzo 1998, dopo un breve periodo di consultazione tra alcune personalità del mondo della politica, dell’ambientalismo, della cultura, della scienza e dell’impegno sociale. Tra questi Settimio Arazzini, Claudio Bonivento, Gianni Cervetti, Giulietto Chiesa, Walter Ganapini, Mariapia Garavaglia, Sergio Giunti, Rita Levi Montalcini, Marco Morganti, Antonio Onorati, Elio Pacilio, Guido Pollice, Paolo Portoghesi, Carlo Ripa di Meana, Antonio Rubbi, Antonio Rusconi, Daniele Scarpa e Cesare Vaciago.
Il 6 aprile 1998 a Kyoto, Green Cross Italia è ufficialmente riconosciuta come organizzazione nazionale del network Green Cross International.
Il 30 settembre 1998, a Roma, alla presenza del presidente Mikhail Gorbaciov, nella sala Igea dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana-Fondazione Treccani, Green Cross Italia apre ufficialmente le proprie attività con una conferenza sulle principali sfide ambientali che si presentano all’alba del nuovo millennio.